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| Daniel Fontana |
Naturalmente ero bello presente sulla linea di partenza!
Giornata bellissima e perfetta per una gara di triathlon, sole splendante e cielo terso, solo l'acqua del lago era veramente ad una temperatura sfiidante...ma non ci si tira indietro!
Mai.
Al suono della sirena mi butto in acqua e subito la testa si congela, il primo impatto e' veramente devastante. Faccio fatica a respirare e vado subito in affanno.
Rallento e batto forte le gambe per scaldarmi, alla prima boa comincio a sentire il sangue rifluire e la sensibilita' di mani e piedi ritornare accettabile.
Riprendo il ritmo.
2 giri da 800mt, esco in 31 minuti...mah...pensavo meglio dallo sforzo che ho fatto...
Via la muta, su il caschetto e via con la bici.
2 giri del lago d'Orta con 2 salite da non sottovalutare, una e' la cesara, lunga e pedalabile, ma se la vuoi spingere tutta senti le gambe che bruciano di fuoco. L'altra e' piu' corta ma con uno strappo veramente durissimo, da fare tutto in piedi sui pedali. Bastardissimo!
La discesa verso Omegna e' lunga, veloce e tecnica. Un po' pericolosa per via del traffico e dell'asfalto, in alcuni punti veramente vergognoso!
Comunque parto forte, mangio subito il paninetto bresaola e poi mi alimento con barrette ogni 25 minuti. Rimango sempre in spinta e chiudo la frazione in 2h24'. Buono.
Cambio scarpe e inizio la corsa, gambe dure, ci metto un paio di km a sciogliermi. Tengo un passo poco al di sopra dei 5 al km. Fa molto caldo e il sole a picco ti cuoce la capoccia, meno male che mi sono ricordato il cappellino...
La frazione run e' bella tosta, un continuo saliscendi spaccagambe. Una bella sfida! Ma continuo a tenere il mio passo.
Soffro.
Stringo i denti.
Avanzo paso dopo passo.
La svolta arriva all'ultimo giro, quando incrocio un altro atleta, sconosciuto, che mi urla "GRANDEEE PIANTA, TI LEGGOOO..." purtroppo non ho avuto neanche la forza di rispondergli (lo faccio ora GRAZIEEE), ma quell'episodio mi da una carica di 1 milione di watt e accelero come Bolt alle Olimpiadi.
Gli ultimi 2 km li faccio a 4:26...!
Incredibile cosa fa la testa!
In definitiva chiudo la mia fatica in 4h15' soddisfatto e felice.
La giornata e' stata coronata poi da grandi risultati del gruppo ARC: Marina e Paola prime di categoria. Grandissime!
Max e Claudia primi di categoria nella staffetta mista. Superbi!
Mio fratello 20esimo assoluto e Roby Felli 21esimo...Fortissimi!
Ottimo anche Luca che ha chiuso in 4h02'.
Per la cronaca la gara e' stata vinta da Luca Bonazzi con una rimonta incredibile nel run e quella femminile da Francesca Tibaldi.
In definitiva entusiasmante giornata di sole e sport e ottime sensazioni per l'IRONMAN 70.3 di Rapperswil tra un mesetto.
Alla prossima!
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