mercoledì 11 gennaio 2017

Senza indugiare

In questi ultimi giorni è il freddo a comandare e a guidare il ritmo degli allenamenti.
Purtroppo quest'anno mi scopro più freddoloso che in passato e soffro veramente tanto ad uscire in bici e anche di corsa con temperature sottozero. Cosa che in passato non mi pesava più di tanto, anzi, mi piaceva parecchio soprattutto correre immerso nel freddo. Ricordo con piacere lunghe corse sulla neve o in montagna a Gennaio quando si formava la brina sulle ciglia degli occhi e il respiro si condensava in fluttuose nuvolette di fumo. Allora non temevo il freddo e riuscivo a scaldarmi subito dopo 1 km di corsa, invece ora il freddo mi penetra nelle ossa e faccio veramente fatica.
Comunque bisogna andare avanti senza indugio e mettere fieno in cascina che serve fare fondo per le lunghe distanze che mi aspettano da percorrere.
Oggi ho nuotato 3500mt, è la prima vota da parecchi mesi che non facevo un lunghetto del genere.
Sono contento, la mano ha reagito abbastanza bene e mi sono anche divertito. Certo la temperatura a bordo vasca in Manara è gelida, mentre in acqua si sta bene...
Lunedi ho corso 11km alla sera tardi, erano già le 20:00 quando sono uscito e ho patito tanto il freddo soprattutto alle estremità, mi ero messo le cuffie per ascoltare un po' di musica, cosa che faccio molto raramente, e mi sono lasciato trasportare dal ritmo correndo a sensazione. Alla fine non sono andato forte ma ho passato un'oretta veramente isolato in una bolla di musica, fatica e pensieri profondi. Ogni tanto è utile correre anche dentro di se.
Domani spero di riuscire a fare un'oretta di rulli perché ho una giornata piuttosto impegnativa, venerdì nuoto e corsa.
Avanti cosi!




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