lunedì 23 marzo 2015

Duathlon Torino meteo malefico


Ieri ho partecipato al Campionato Italiano di Duathlon a Torino.
Le previsioni davano pioggia fino a mezzogiorno poi graduale miglioramento, la partenza della gara maschile era fissata alle ore 13:15, ho pensato "forse riusciamo a gareggiare senza pioggia..." invece e' stato peggio del previsto.
Le condizioni peggiori si sono verificate proprio tra le 13 e le 14...la sfiga ci vede benissimo...
Comunque arriviamo a Torino verso le 10:30, la gara femminile parte alle 12. Pioggia battente e aria fredda. 7 Gradi.
Ritiriamo il pacco gara, siamo un bel gruppetto ARC di una 15ina di atleti. Il circuito e' tutto chiuso al traffico, la corsa si svolge nel bellissimo parco Valentino su un percorso bello mosso, mentre la bici e' lungo un vialone largo e dritto con un paio di cavalcavia non tanto ripidi e due giri di boa abbastanza stretti. La pioggia non da tregua e la strada e' allagata.
Per fortuna la zona ritiro pacchi gara e' al coperto in un grosso silos, ma la temperatura all'interno e' comunque ghiacciata!
Mi cambio e infilo il "lungo" con sopra il body da gara. Freddo.
Esco a vedere la partenza della gara femminile e capisco subito che non sara' una passeggiata.
Torno al coperto e comincio a scaldarmi, corsa e stretching. Poi, verso le 13 usciamo tutti per recarci alla linea di partenza. La pioggia aumenta...
Il giudice suona la sirena del via, parto fortissimo, i primi 700mt sono leggermente in discesa, faccio il primo km in 3:42! poi e' tutto un saliscendi ma spingo bene e arrivo in zona cambio in 20'. Salto sulla bici e via.
Raggiungo un gruppetto, ma tenere la ruota e' impossibile per via dell'acqua. Oltre alla pioggia si alza un vento fortissimo che soffia contro lungo tutto il rettilineo di ritorno alla zona cambio. Ad un certo punto era cosi forte che non si riusciva ad andare oltre il 27km/h...! Oltretutto il vento sulla maglia bagnata aveva un effetto tremendo, ti sentivi come congelare.
Arrivo finalmente in zona cambio e quando scendo dalla bici mi accorgo di avere perso completamente la sensibilita' nei piedi. Incredibile, non li sentivo piu', o meglio sentivo come due pezzi di legno, due mattoni quasi estranei al mio corpo che cercavano di avanzare sull'asfalto bagnato. Per fortuna dopo circa 1km la circolazione ha riportato la giusta sensibilita', ma e' stato veramente terribile.
Comunque alla fine taglio il traguardo in 1h05', non male. Sono soddisfatto.
Una nota negativa per l'organizzazione: a fine gara nemmeno un the caldo o un punto di ristoro degno di questo nome! In quelle condizioni atmosferiche non si puo' non preparare un ristoro adeguato. Molti sono stati i casi di ipotermia e le ambulanze hanno avuto il loro bel da fare con atleti ed atlete congelate!
Per la cronaca ha vinto Massimo DePonti la gara maschile e Sara Dossena quella femminile.
Nel nostro gruppo tutti si sono comportati egregiamente con prestazioni veramente brillanti. Tanti complimenti a Ceci che e' arrivata prima di categoria. Brava!

Frazione bike

Frazione run

2 commenti: