mercoledì 29 maggio 2013

Mottarone conquistato, ma che freddooo!




Ieri mattina, nonostante il tempo variabile e nuvoloni neri all'orizzonte, decido comunque di uscire in bici.
L'idea iniziale era quella di andare verso il lago, Arona, Stresa e qualche salita dell'alto Vergante.
Parto bello coperto, ma in realta' l'aria non e' cosi fredda e si pedala bene.
Ad Arona le sensazioni sono buone e la gamba gira bene, comicia a girarmi in testa l'idea di fare la salita del Mottarone che tra l'altro non ho mai fatto...
Arrivo a Stresa che ormai sono convinto di affrontare il Mottarone, il tempo sembra tenere e anche le gambe. E allora via, su per la salita!
Dopo i primi 3km comincia a piovviginare, ma nulla di preoccupante, le gambe girano bene.
Verso il 10km, tra Gignese e la frazione di Alpino, la strada si impenna notevolmente e c'e' un tratto di circa 800/1000mt con una pendenza all'11/12% che ti toglie il fiato, ma la fatica e' ricambiata da un paesaggio meraviglioso con scorci di visuale sul Lago Maggiore indimenticabili.
Dopo ancora circa 3km arrivo al gabbiotto del pedaggio, comincia a tirare un po' di vento e siamo a circa 900mt di altitudine. Chiedo all'addetto alla sbarra quanto manca alla vetta e lui mi risponde con un poco consolatorio 8Km! Cio' significa che ho gia percorso 13km di salita...
Passo il casello, che per le bici e' gratis, e trovo la bella sorpersa dei primi 900mt in discesa, un regalo inaspettato per le mie gambe, ma subito dopo la strada ricomincia a salire e saranno i km piu' duri, infatti mancano 7km alla vetta di cui gli ultimi 4 con pendenza media del 10%. In 4km si sale di 400mt!
Ormai sono arrivato, mi dico, tieni duro!
Arrivato in vetta la soddisfazione e' tanta, sono a 1492mt di altitudine dopo 21km di salita!


Purtroppo il tempo comincia a peggiorare, mi infilo la mantellina e affronto la discesa. Si e' alzato un vento freddo e comincia a piovere forte. Fa freddo, freddo, freddissimooo! Faccio fatica a frenare perche ho le mani congelate e l'asfalto bagnato e scivoloso certo non aiuta, ma alla fine arrivo a Stresa con il freddo che mi fa battere i denti...e c'e' ancora tanta strada da fare...
Fortunatamente lungo il lago non piove e la temperatura e' decente, piano piano mi scaldo e ricomincio a pedalare a ritmo costante. Alla fine torno alla macchina, che avevo lasciato a Somma, dopo 115km in 4h37min ma con la gioia di aver conquistato il Mottarone!

Nessun commento:

Posta un commento